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CHE COS’E’ IL FITATO?
Il fitato (mio-inositolo esakisfosfato o InsP6) è il principale serbatoio di fosforo presente in quasi tutti i cereali integrali, i legumi e i semi oleosi. È un componente importante delle diete mediterranee e nelle dietoterapie per fermare l’ipertensione (DASH). Il fitato è riconosciuto come nutraceutico ed è classificato dalla Food and Drug Administration (FDA) come generalmente sicuro (GRAS). Il fitato ha dimostrato di essere efficace nel trattamento o nella prevenzione di alcune malattie. È stato dimostrato che il fitato inibisce la cristallizzazione del sale di calcio e, quindi, riduce le calcificazioni vascolari, i calcoli renali di calcio e le calcificazioni dei tessuti molli. Inoltre, l’adsorbimento del fitato sulle facce cristalline può inibire la dissoluzione dell’idrossiapatite e il riassorbimento osseo, svolgendo così un ruolo nel trattamento/prevenzione della perdita di massa ossea. Basse dosi di fitato potrebbero generare un effetto fortemente protettivo nell’osteoporos
TARASSACO
Il tarassaco ha proprietà digestive, coleretiche, depurative e diuretiche, grazie alla presenza di flavonoidi, triterpeni, lattoni sesquiterpenici ed inulina. L’azione coleretica è dovuta agli alcoli triterpenici, sinergizzati dai lattoni sesquiterpenici. Questi aumentano la secrezione biliare, stimolano i processi di detossificazione delle sostanze tossiche, facilitando così l’eliminazione dei metaboliti dannosi per l’organismo e prevenendo la formazione dei calcoli biliari. I lattoni sesquiterpenici sono sostanze amare che stimolano, anche, la digestione e l’appetito. L’attività diuretica del tarassaco è data dalla presenza di flavonoidi, lattoni sesquiterpenici e Sali di potassio. L’inulina, invece, è un oligosaccaride che svolge azioni benefiche a livello gastroenterico. 𝙁𝙖𝙫𝙤𝙧𝙞𝙨𝙘𝙚, 𝙞𝙣𝙛𝙖𝙩𝙩𝙞, 𝙡𝙖 𝙛𝙪𝙣𝙯𝙞𝙤𝙣𝙖𝙡𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙛𝙡𝙤𝙧𝙖 𝙗𝙖𝙩𝙩𝙚𝙧𝙞𝙘𝙖 𝙞𝙣𝙩𝙚𝙨𝙩𝙞𝙣𝙖𝙡𝙚, 𝙢𝙞𝙜𝙡𝙞𝙤𝙧𝙖𝙣𝙙𝙤 𝙡’𝙖𝙨𝙨𝙤𝙧𝙗𝙞𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙞 𝙢𝙞𝙣𝙚𝙧𝙖𝙡𝙞. 𝙀’ 𝙪
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